Un mare di emozioni

Lo scorso fine settimana ci siamo spinti oltre i confini della nostra regione, per andare ad ammirare il mare. E proprio lì, davanti alle onde, abbiamo regalato agli ospiti della Residenza Protetta di Terraia una giornata davvero speciale.

Qualcuno non vedeva il mare da decenni. Altri lo avevano lasciato da anni, per poi ritrovarlo ora e facendo riaffiorare vecchi ricordi.

Il tempo di una giornata, il valore di una vita

Li abbiamo visti sorridere davanti all’immenso blu. Li abbiamo ascoltati raccontare storie di estati passate sulla sabbia, di porti, di giochi in acqua, di promesse fatte sotto gli ombrelloni. Il mare è stato un riaccendersi di ricordi, un ponte tra presente e passato.

C’è chi si è lasciato andare a una lacrima. Chi ha chiuso gli occhi, forse per imprimersi quella vista ancora più a fondo. Chi ha raccontato aneddoti che sembravano favole. E noi eravamo lì, in ascolto.

Pesce, sabbia e la bellezza dello stare insieme

Dopo la passeggiata, ci siamo seduti a tavola per un pranzo a base di pesce. Per chi ogni giorno lavora all’interno della Residenza di Terraia, è stata un’esperienza unica: condividere una giornata speciale con le persone a cui vogliamo bene e a cui, volenti o nolenti, ci siamo affezionati.

Per qualcuno, il mare è stato un deja-vu, mentre per altri un’esperienza nuova. in ogni caso tutti hanno potuto costruire un nuovo prezioso frammento di vita da custodire.

È questo il senso profondo del nostro lavoro: dare spazio alle amozioni, quelle più pure e autentiche.

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