PER UN MONDO MIGLIORE

Ci battiamo ogni giorno per creare un mondo più equo che dia a tutti le stesse possibilità e in cui ogni persona possa trovare il proprio posto nella società.

NOI CI CREDIAMO

IN EVIDENZA

Conosci già il centro EDU Rap?

Scopri di più

Avviso di nomina di un Revisore Indipendente

Scopri di più

CASA BIANCA, i servizi per la terza età

Scopri di più

ULTIME NEWS

11 Dicembre 2025Venerdì 5 dicembre al Cinema Sala Frau la comunità si è fermata per affrontare il problema del gioco d’azzardo e scegliere, insieme, di dirgli “Game Over”. Un convegno pubblico, promosso dal Comune di Spoleto e dalla Zona sociale n. 9, ha riunito istituzioni, servizi sanitari, mondo educativo e noi della Cooperativa Il Cerchio attorno a un obiettivo comune: costruire strategie partecipative per prevenire e contrastare il disturbo da gioco d’azzardo, con un’attenzione particolare ai giovani.​ Perché un patto di comunità contro l’azzardo Il gioco d’azzardo non è un semplice passatempo, ma un fenomeno complesso che incide sulle relazioni, sulla tenuta economica delle famiglie, sul benessere delle persone più fragili. A Spoleto, questo tema è entrato stabilmente nell’agenda pubblica attraverso il piano attuativo “GAME OVER – Diciamo stop al gioco d’azzardo”, che prevede azioni educative, eventi, laboratori e percorsi di sensibilizzazione rivolti a diverse fasce d’età.​ Parlare di azzardo in un cinema pieno significa riconoscere che il problema non riguarda solo chi gioca, ma l’intera comunità. Per questo il convegno “Un patto di comunità: strategie partecipative contro il gioco d’azzardo” è stato pensato come uno spazio di confronto tra politiche regionali, interventi locali e vissuti quotidiani degli operatori nei territori.​ Giovani, città e azzardo: la Ricerca/Azione Al centro dell’incontro c’è stata la presentazione della Ricerca/Azione promossa dal Comune di Spoleto e dalla Cooperativa Il Cerchio (report scaricabile da questo link), dedicata al rapporto tra giovani, città e gioco d’azzardo nella Zona sociale n. 9. Si tratta di un lavoro costruito grazie all’ascolto diretto delle ragazze e dei ragazzi del territorio, per restituire una “fotografia” di come vivono i luoghi di aggregazione, gli spazi pubblici e le occasioni – esplicite o implicite – di contatto con l’azzardo.​ La ricerca non si limita a descrivere i rischi, ma prova a individuare le leve su cui agire: educazione critica, rafforzamento dei legami comunitari, presidi educativi di prossimità, collaborazione tra scuola, servizi e realtà sociali. In questo senso, diventa uno strumento operativo per orientare le scelte del territorio, aggiornare gli interventi e misurare nel tempo l’impatto delle azioni messe in campo.​ Le voci che hanno animato il confronto Il convegno è stato moderato da Luigina Renzi, Assessora al Benessere e Innovazione Sociale del Comune di Spoleto, che ha richiamato con forza la responsabilità delle istituzioni nel considerare l’azzardopatia come una vera e propria malattia sociale, e non come un vizio individuale. Hanno portato il loro contributo rappresentanti della Regione Umbria, dei Servizi Sanitari, di Federsanità ANCI Umbria, della Psicologia delle Dipendenze, dell’Università degli Studi di Perugia e della Cooperativa Il Cerchio, delineando un quadro intrecciato di politiche, ricerca e pratiche di campo.​ Particolare rilievo è stato dato all’esperienza dell’Unità Educativa di Strada della Zona sociale n. 9, che ogni giorno lavora accanto ai giovani nei loro contesti di vita, e al Centro specifico per il trattamento del disturbo da gioco d’azzardo dell’Azienda USL Umbria 2. Due presìdi diversi ma complementari, che mostrano come la prevenzione e la cura richiedano una continuità di sguardo: dalla strada al servizio, dalla relazione informale al percorso terapeutico.​ Un impegno che continua Il convegno alla Sala Frau non chiude un percorso, ma al contrario lo rilancia con forza. Dai dati della ricerca alle testimonianze degli operatori, dalle politiche regionali agli strumenti locali, è emerso con chiarezza che la risposta all’azzardo non può essere episodica, ma strutturale e condivisa.​ Il patto di comunità evocato nel titolo dell’iniziativa chiede a ciascun attore – istituzioni, scuola, sanità, terzo settore, cittadini – di riconoscersi parte di un progetto comune di tutela della salute collettiva. Per la Cooperativa Il Cerchio questo significa continuare a esserci, con serietà e prossimità, lì dove il gioco d’azzardo buca le biografie e dove la comunità può ancora fare la differenza. [...] Continua a leggere…
8 Dicembre 2025Si è conclusa la XXX edizione del Premio Nickelodeon per il Cortometraggio Sociale, lasciando un’eredità fatta di riflessioni, ascolto e un coinvolgimento collettivo di tutti i presenti. Due giorni intensi (il 27 e 28 novembre 2025) durante i quali cinema e impegno civile si sono intrecciati ancora una volta grazie alla Cooperativa Sociale Il Cerchio, organizzatrice storica dell’iniziativa. Una kermesse che rinnova il senso del cinema sociale L’apertura della rassegna ha avuto un momento di forte impatto: la proiezione del documentario È stato morto un ragazzo di Filippo Vendemmiati, presentato nel ventennale della morte di Federico Aldrovandi.La presenza del regista, insieme al critico cinematografico Jacopo Fioretti, ha trasformato la serata in un dialogo aperto sulla responsabilità pubblica e sulla funzione del cinema come strumento di testimonianza. Premi e riconoscimenti: quando i cortometraggi diventano spazi di verità La cerimonia del 28 novembre ha visto Disonorate, di Vincenzo Caricari, aggiudicarsi il Premio Giuria di Qualità “Città di Spoleto”. Intorno a questa vittoria si è raccolta una selezione eterogenea di opere finalisti, capaci di narrate fragilità, tensioni generazionali, solitudini, slanci inattesi: Ragazzi nostri – Enrico Francese Falso Profilo – Marco Rota e Ivan Adami L’invisibile – Francesco Maglioccola Diretta – Paolo Borraccetti La panchina – Scuola di Cinema ZuccherArte Trash New World – Alice Sottani Dalia – Lorenzo Piscopiello Scarpe – Giuseppe Piscino Oltre ai premi della giuria tecnica, altri riconoscimenti hanno messo in luce la pluralità degli sguardi: Premi speciali Giuria dei Giovani + Premio “In Cammino” → La panchina Premio “Corto d’evasione” → Dalia Premio del Pubblico → L’invisibile Queste scelte raccontano non solo la qualità dei corti, ma anche la capacità del Premio di coinvolgere attivamente studenti, persone detenute e giovani rifugiati, trasformando l’iniziativa in un’esperienza partecipata dalla comunità nella sua interezza. Una comunità che si riconosce nel cinema e lo sostiene Il carattere sociale del Nickelodeon emerge soprattutto attraverso la rete di collaborazioni che rende possibile la manifestazione ogni anno.Sono intervenuti: Serenella Banconi, Presidente della Cooperativa Il Cerchio Sabrina Galanti, educatrice presso la Casa di Reclusione di Spoleto Roberto Rapastella, autore e membro della Giuria di Qualità Rappresentanti della Giuria dei Giovani e dei giovani rifugiati richiedenti asilo. Le scuole Oltre 570 studenti di istituti secondari del territorio hanno partecipato alla Giuria dei Giovani, contribuendo con uno sguardo fresco e libero alle valutazioni. La Casa di Reclusione Quaranta persone detenute hanno composto la giuria del Premio “Corto d’evasione”, dimostrando come il cinema possa diventare un ponte tra condizioni di vita diverse. La rete SAI Venti giovani rifugiati hanno contribuito al Premio “In Cammino”, confermando la vocazione inclusiva del progetto. Il lavoro de L’Isola che c’è Un ruolo speciale hanno avuto i ragazzi e gli operatori del Centro Diurno L’Isola che c’è, autori dei trofei consegnati ai finalisti: un gesto simbolico che riafferma il valore sociale dell’arte quando nasce da mani speciali capaci di costruire legami indissolubili. Le istituzioni Il Comune di Spoleto, attraverso patrocinio e sostegno, e Banco Desio, partner consolidato della manifestazione, hanno contribuito a consolidare la portata culturale dell’evento. Un ringraziamento e una promessa Un grazie va ai 54 autori che hanno partecipato a questa edizione e che, con le loro opere, hanno alimentato un dibattito mai scontato su ciò che attraversa la nostra società. La Cooperativa Sociale Il Cerchio e lo Staff del Premio Nickelodeon danno appuntamento al 2026, per l’edizione n. XXXI, con l’impegno di continuare a costruire un luogo in cui il cinema non osserva soltanto: interroga, restituisce, connette. [...] Continua a leggere…
2 Dicembre 2025Il 5 dicembre, al Cinema Sala Frau di Spoleto, si svolgerà l’incontro pubblico “Un patto di comunità: strategie partecipative contro il gioco d’azzardo”.Un appuntamento necessario, nato per condividere i risultati della ricerca-azione promossa dal Comune di Spoleto e realizzata insieme alla Cooperativa Il Cerchio all’interno della Zona Sociale n. 9.Un lavoro che restituisce la fotografia di un fenomeno in rapido cambiamento e che, soprattutto, mette a fuoco il rapporto dei giovani con il gioco d’azzardo. L’iniziativa avrà un obiettivo chiaro: costruire un percorso comune che tuteli la salute dei cittadini, partendo da dati concreti, da esperienze dirette e da un ascolto autentico del territorio. Perché parlare oggi di gioco d’azzardo significa parlare di comunità Il gioco d’azzardo non è più solo un tema di prevenzione sanitaria, ma una questione sociale, educativa e culturale. Coinvolge i giovani e le famiglie, modifica gli spazi pubblici e digitali in cui viviamo. Per questo il convegno nasce come luogo di confronto e non soltanto di analisi.Qui si incontrano ricerche nazionali, strategie regionali e azioni locali, con un’unica finalità: comprendere come una comunità possa rispondere con lucidità e responsabilità a un bisogno reale. L’incontro metterà in dialogo istituzioni, ricercatori, operatori, scuole, servizi e cittadini, per generare uno sguardo condiviso sul futuro. La ricerca: ascoltare i giovani per capire dove intervenire Durante l’evento sarà presentata la ricerca-azione realizzata nella Zona Sociale n. 9. Un lavoro costruito con il Comune di Spoleto e condotto dagli operatori della Cooperativa Il Cerchio, focalizzato su un nodo cruciale: come vivono i giovani il gioco d’azzardo? Non soltanto in termini di rischio, ma di significati, linguaggi, luoghi e abitudini. Un’indagine che racconta i cambiamenti I dati raccolti non si limitano a registrare comportamenti: mostrano fragilità nuove e forme di esposizione che spesso restano invisibili. Raccontano come il confine tra gioco, sfida, curiosità e rischio si modifichi rapidamente, soprattutto in contesti digitali. La ricerca diventa così un punto di partenza per orientare le strategie di prevenzione e per affinare gli strumenti educativi. Il ruolo della Cooperativa Il Cerchio: professionalità, ascolto e presenza sul territorio La partecipazione della Cooperativa Il Cerchio non è soltanto tecnica. Nasce da anni di lavoro quotidiano nei servizi educativi, sociali e territoriali, accanto ai ragazzi e alle loro famiglie. Significa portare dentro il dibattito pubblico ciò che spesso si vede da vicino: fragilità, domande, comportamenti che chiedono letture più profonde. Essere parte dell’organizzazione dell’evento e co-autori della ricerca significa assumersi la responsabilità di contribuire a una riflessione ampia, che non si esaurisce nel convegno ma continua nella pratica dei servizi e nella relazione con la comunità. Un invito a partecipare, comprendere, agire L’evento del 5 dicembre non vuole essere un semplice momento informativo.È un’occasione per costruire una consapevolezza collettiva, per interrogarsi su come proteggere i giovani e su quali strumenti dotarsi come comunità. Informazioni utili 📅 5 dicembre🕒 Ore 15.00📍 Cinema Sala Frau – Spoleto🎟️ Ingresso libero🥂 A seguire aperitivo Un pomeriggio di idee, dati, visioni e responsabilità condivise.Un patto che costruiremo insieme. [...] Continua a leggere…
8 Ottobre 2025Gli ospiti del Centro Alzheimer della Cooperativa Il Cerchio hanno vissuto un’esperienza “diversa” e significativa: una visita al nuovo McDonald’s di Spoleto, nel cuore della città.Un momento di scoperta del territorio, ma anche di apertura verso ciò che cambia intorno a noi. Alla scoperta del quartiere e delle sue novità Tutto è nato da una conversazione informale tra i nostri ospiti: qualcuno aveva sentito parlare di un nuovo fast food in arrivo, qualcuno ne aveva solo visto l’insegna. Così è nata l’idea – spontanea e condivisa – di andare a vedere di persona.Accompagnati dagli operatori, i partecipanti del Centro Alzheimer (CAD) hanno lasciato il servizio per una piccola esplorazione urbana. Per molti è stato un modo per riscoprire il proprio quartiere, osservarne i cambiamenti, rivivere la familiarità di una passeggiata. Un pranzo dal sapore nuovo Sedersi a un tavolo del McDonald’s, scegliere cosa ordinare, osservare il via vai dei clienti: gesti quotidiani che, in questa mattinata, hanno assunto un significato speciale.La routine del pranzo si è trasformata in esperienza sociale, in un piccolo esercizio di memoria e relazione. Tra un hamburger e una risata, il gruppo ha vissuto la novità con un entusiasmo contagioso, dimostrando che anche i luoghi più comuni possono diventare spazi di inclusione e partecipazione. Chi li ha visti entrare forse si sarà sorpreso: un gruppo vivace, curioso, pieno di vita — “una banda di teenager alternativi”, come hanno scherzato gli operatori.E in effetti, per un giorno, è stato davvero così. [...] Continua a leggere…
8 Ottobre 2025Un’escursione tra i sentieri di Gavelli, una lezione sul riconoscimento dei funghi e una serata a tavola tutti insieme: i Bradipi Veloci hanno vissuto un’esperienza unica, che unisce natura e convivialità. Tra i boschi con il CAI Spoleto Accompagnati dalle guide del CAI Spoleto “Enzo Cori”, Sergio e Roberto, e dal micologo Giorgio, i giovani Bradipi si sono immersi in alcuni sentieri di Gavelli per una mattinata dedicata alla scoperta dei funghi.Non solo un semplice momento di svago, ma una vera esperienza educativa: imparare a distinguere le specie commestibili da quelle tossiche, riconoscere gli habitat, capire come la biodiversità viva e si rigeneri in equilibrio. La raccolta è stata anche occasione per sviluppare attenzione e pazienza, qualità rare ma essenziali quando si vive la natura come un luogo da rispettare. E così, tra scehrzi e risate, il cesto si è lentamente riempito di buonissimi funghi porcini. Dalla raccolta alla tavola Qualche giorno dopo, i Bradipi hanno deciso di completare il percorso con una bella cena, cucinando insieme i funghi raccolti.È nata così una serata conviviale, fatta di profumi, racconti e sorrisi. Un momento che ha dato sapore all’esperienza, trasformando la curiosità iniziale in condivisione e gratitudine. Sedersi a tavola e mangiare il risultato della propria raccolta è stato un modo concreto per comprendere il valore del lavoro comune, dell’essere un gruppo. Camminare, osservare, scegliere, cucinare. Ogni gesto è un invito a guardare il mondo con un’altra velocità a quella a cui siamo abituati nelle nostre routines. Ed è proprio in questa lentezza che i giovani Bradipi trovano la loro forza: nel dare valore al tempo, alle persone, alla natura. La Cooperativa Il Cerchio ringrazia il CAI Spoleto “Enzo Cori”, le guide Sergio e Roberto, e il micologo Giorgio, per aver accompagnato i ragazzi in un’esperienza educativa e profonda.Un grazie anche a Carlo Laureti per le splendide fotografie che raccontano la bellezza di questa giornata. [...] Continua a leggere…
22 Luglio 2025“Oh raga, che dite, la facciamo una passeggiata a Spoleto Alto?“Così, con una semplice domanda, è iniziata una serata che sembrava anonima, ma invece ci ha riservato delle belle sorprese. Insieme a un gruppo di adolescenti, abbiamo attraversato il centro storico di Spoleto, in un momento informale che ha rivelato molto più di quanto ci aspettassimo. Spoleto, con le sue pietre antiche e i suoi scorci senza tempo, è diventata parte attiva del nostro incontro: camminando per le vie del centro, il contesto ha abbassato le difese, rotto i silenzi, aperto spiragli. Tra un gelato, una rosa “inaspettata”, e qualche innocuo scherzo, la città ha fatto da ponte tra mondi che troppo spesso restano distanti: adulti e adolescenti, educatori e ragazzi, chi guida e chi cresce. Abbiamo intuito sogni, raccolto piccole confessioni, percepito fragilità che, in un’asettica struttura, sarebbero rimaste chiuse. Crediamo che ogni momento vissuto con autenticità abbia un valore, anche una semplice passeggiata può diventare occasione educativa, se svolta con attenzione. [...] Continua a leggere…
10 Luglio 2025Il silenzio dell’acqua, la linea dell’orizzonte che si confonde con le colline umbre, il lieve sciabordio del lago di Loch Ness a Sellano: è qui che i ragazzi del centro L’Isola che c’è hanno trascorso un pomeriggio speciale, armati di canna da pesca e di quella rara pazienza che il nostro tempo sembra aver dimenticato. La magia di un pomeriggio insieme Non si è trattato soltanto di un’uscita fuori porta, ma di un’esperienza capace di rimettere al centro il tempo, la relazione, l’ascolto reciproco. Tra momenti di risate intervallati da alcuni silenzi i ragazzi hanno condiviso storie, sogni, battute, e qualche momento di trepidazione quando la lenza vibrava annunciando la cattura. E anche se il “mostro di Loch Ness” non si è fatto vedere, è stata lo stesso una giornata entusiasmante, in cui il lago si è rivelato un palcoscenico naturale in cui ogni ragazzo e ragazza ha potuto sperimentare un contatto autentico con la natura e con gli altri. Alcuni hanno portato a casa anche un piccolo trofeo ittico, ma ciò che resterà impresso sarà la consapevolezza di aver vissuto un tempo di qualità, insieme. Questa giornata al lago conferma quanto sia prezioso proporre attività che permettono ai ragazzi di misurarsi con il tempo che scorre lento, di confrontarsi con le proprie emozioni e gioire insieme per i piccoli successi. [...] Continua a leggere…
16 Giugno 2025Un mare di emozioni Lo scorso fine settimana ci siamo spinti oltre i confini della nostra regione, per andare ad ammirare il mare. E proprio lì, davanti alle onde, abbiamo regalato agli ospiti della Residenza Protetta di Terraia una giornata davvero speciale. Qualcuno non vedeva il mare da decenni. Altri lo avevano lasciato da anni, per poi ritrovarlo ora e facendo riaffiorare vecchi ricordi. Il tempo di una giornata, il valore di una vita Li abbiamo visti sorridere davanti all’immenso blu. Li abbiamo ascoltati raccontare storie di estati passate sulla sabbia, di porti, di giochi in acqua, di promesse fatte sotto gli ombrelloni. Il mare è stato un riaccendersi di ricordi, un ponte tra presente e passato. C’è chi si è lasciato andare a una lacrima. Chi ha chiuso gli occhi, forse per imprimersi quella vista ancora più a fondo. Chi ha raccontato aneddoti che sembravano favole. E noi eravamo lì, in ascolto. Pesce, sabbia e la bellezza dello stare insieme Dopo la passeggiata, ci siamo seduti a tavola per un pranzo a base di pesce. Per chi ogni giorno lavora all’interno della Residenza di Terraia, è stata un’esperienza unica: condividere una giornata speciale con le persone a cui vogliamo bene e a cui, volenti o nolenti, ci siamo affezionati. Per qualcuno, il mare è stato un deja-vu, mentre per altri un’esperienza nuova. in ogni caso tutti hanno potuto costruire un nuovo prezioso frammento di vita da custodire. È questo il senso profondo del nostro lavoro: dare spazio alle amozioni, quelle più pure e autentiche. [...] Continua a leggere…
14 Giugno 2025I bambini del Nido Giocamondo in visita alla caserma dei Vigili del Fuoco I bambini dell’asilo nido Giocamondo hanno vissuto un’esperienza speciale: sono entrati nella caserma dei Vigili del Fuoco di Spoleto e hanno esplorato un mondo fatto di coraggio, lavorando al servizio degli altri. Non è stata una semplice gita, ma un incontro con chi, ogni giorno, veglia sulla comunità. E per i più piccoli è stato come entrare in una storia in cui – per una volta – potevano essere loro gli eroi. Una giornata tra sirene, camion e sogni a occhi aperti Accompagnati dalle educatrici e accolti dagli operatori del Comando Provinciale di Perugia, i bambini hanno osservato da vicino gli strumenti del mestiere: hanno visto i pompieri scendere dal celebre palo; sono saliti sul camion rosso fiammante; hanno acceso la sirena; esplorato un vero gommone da salvataggio. Un’immersione diretta in un mondo che, normalmente, si osserva da lontano. Eppure, in quel contatto, in quella possibilità concreta di toccare, salire, chiedere, c’era molto più che un semplice gioco: c’era il riconoscimento di un ruolo, la fiducia nell’altro, la scoperta di un valore. Guardare il futuro con occhi nuovi Per alcuni è stato solo divertimento. Per altri, forse, un primo sussurro del destino. La visita alla caserma ha aperto spazi di immaginazione, lasciando segni leggeri ma profondi. È questo il potere delle esperienze educative ben strutturare: generano ricordi. Il nostro sentito ringraziamento va ai Vigili del Fuoco di Spoleto, per la pazienza, la cura, la disponibilità.E a tutto il personale del Comando Provinciale di Perugia, che ha saputo trasformare un’uscita didattica in un piccolo, grande rito di passaggio. [...] Continua a leggere…
14 Giugno 2025I nostri ragazzi protagonisti nella realizzazione dei Mobiles Non serve un museo per sentirsi veri artisti, ma basta uno sguardo accogliente e un’attività da fare insieme. Nel laboratorio di Arteterapia della Cooperativa Il Cerchio, ci siamo cimentati con la produzione dei Mobiles, le celebri sculture cinetiche di Alexander Calder, che i nostri ragazzi hanno esplorato, reinterpretato, ricreato. Una sfida bellissima, vissuta tra fili, forme e movimenti. Ma anche – e soprattutto – tra relazioni, intuizioni e momenti di condivisione. Un laboratorio che si muove come le opere di Calder Con la guida attenta di Tania Gobbato, il gruppo ha preso confidenza con uno degli artisti più visionari del Novecento. Calder, con i suoi Mobiles, ci ha insegnato che l’arte può fluttuare e oscillare in uno spazio tridimensionale. I nostri ragazzi l’hanno capito al volo: il loro laboratorio è diventato un piccolo teatro di geometrie, una danza di colori e materiali sospesi, capaci di raccontare molto più di quello che mostrano. Ogni opera è irripetibile. Non perché perfetta, ma perché ha l’impronta indelebile di chi l’ha creata. Arte, relazione, possibilità L’Arteterapia non è un semplice passatempo, ma un modo per conoscersi meglio, per comunicare senza barriere, per fare insieme qualcosa di bello. E se è vero che nessuno di questi Mobiles sarà esposto in una galleria, è altrettanto vero che ciascuno di essi ha già trovato il suo posto: negli occhi di chi lo ha creato, nello sguardo di chi lo ha osservato. [...] Continua a leggere…
12 Giugno 2025Hanno corso, lanciato, tirato. E hanno vinto. Agli ultimi Play the Games di Colleferro, gli atleti del Team Il Cerchio, squadra sportiva che gestiamo in collaborazione con l’Associazione Peter Pan, hanno dato davvero il massimo. Le loro prestazioni sono state eccezionali: corse veloci, lanci potenti, colpi precisi nel gioco delle bocce. Ma ciò che resta davvero negli occhi è lo sguardo fiero e orgoglioso dopo ogni gara, l’abbraccio con i compagni, la gioia di sentirsi parte di qualcosa di grande. Il viaggio è iniziato mesi fa, con duri allenamenti sotto il sole tenendo sempre in vista l’obiettivo delle gare di giugno. Ogni prova, ogni corsa, ogni passo era un tassello in più verso quel traguardo. A Colleferro, il mosaico ha preso forma, ed è stato bellissimo. C’era l’ansia, certo. Il preappello, il batticuore, la tensione. Poi il segnale dei giudici, il momento cruciale in pista. Ognuno ha trovato il proprio spazio, la propria forza. Questi atleti non sono solo bravi. Sono un esempio, perché mettono in campo qualcosa che va oltre lo sport: passione, impegno, tenacia. Grazie a loro. Grazie ai tecnici, agli operatori, agli educatori, alle famiglie. E grazie allo sport, che ancora una volta si dimostra un luogo dove ogni limite può essere superato. [...] Continua a leggere…
12 Giugno 2025C’è un laboratorio nel cuore dell’Umbria dove ogni giorno nasce qualcosa di speciale. Non è un atelier, né una bottega d’altri tempi. È L’Isola che c’è, il centro diurno della Cooperativa Il Cerchio a Giano dell’Umbria. Qui, mani giovani e attente trasformano il legno in bomboniere per ogni occasione: battesimi, comunioni, lauree, matrimoni. Ma non solo. Con cura e precisione, cesellano portafoto, piccoli oggetti d’arredo, scatoline personalizzate. Tutto nasce da materiali semplici, grezzi. Nel tempo, questi giovani artigiani sono diventati veri esperti: lavorano su richiesta, seguono le indicazioni dei committenti e creano pezzi unici, sempre con un tocco speciale. Perché c’è qualcosa, nei loro lavori, che non si può replicare in fabbrica: la dedizione, la pazienza, la voglia di fare bene. Il laboratorio è uno spazio vivo, dove le capacità individuali trovano forma, e dove il lavoro diventa esperienza di sé. Ogni bomboniera è frutto di un processo condiviso, di relazioni, di crescita. E ogni persona che sceglie una delle loro creazioni non porta a casa solo un ricordo, ma diventa parte di un percorso. Vuoi scoprire di più o ordinare una bomboniera? Puoi seguire il laboratorio artigianale de L’Isola che c’è direttamente su Facebook o su Instagram. [...] Continua a leggere…
3 Giugno 2025Venerdì 20 giugno, alla Fattoria Sociale, in occasione dell’arrivo dell’estate, festeggeremo una possibilità concreta di fare la differenza. Sarà una festa, certo. Ci sarà buon cibo, giochi, risate, amici, tutto all’aria aperta. Ma sarà anche molto di più: una serata per sostenere l’acquisto di un pulmino attrezzato, indispensabile per potenziare i servizi dedicati ai ragazzi e alle ragazze con disabilità che seguiamo ogni giorno. Perché un pulmino in più vuol dire autonomia, inclusione, partecipazione. Significa portare un gruppo di adolescenti a teatro, a fare sport, a un laboratorio. Significa farli uscire da casa, farli sentire parte del mondo e della comunità. E questo, per chi lavora nei servizi, non è un dettaglio. La serata inizierà al tramonto, con la Fattoria che si trasformerà in uno spazio conviviale e accogliente: lunghi tavoli all’aperto, il profumo del buon cibo, musica e giochi per tutte le età. Sarà un’occasione per conoscerci, per ritrovarsi, per scoprire cos’è davvero la solidarietà quando diventa concreta. Prenota il tuo posto al 366 6367103. Abbiamo bisogno di te. Di tutti noi. [...] Continua a leggere…
1 Giugno 2025A volte basta uscire dalla porta per scoprire un nuovo mondo. Questa settimana, i bambini della Scuola dell’Infanzia Città Domani sono partiti per un viaggio speciale… nel cuore della loro città. Nessun pullman, nessuna valigia. Ma sguardi pieni di curiosità e una fame di conoscenza che, a quell’età, non conosce sosta. Tra statue, affreschi e palazzi antichi, Spoleto si è trasformata in un grande libro illustrato, sfogliato all’aria aperta. Un’esperienza viva, concreta, intensa. Dove l’arte non si studia: si incontra. L’uscita fa parte del progetto ARTE, un percorso che la nostra scuola porta avanti con passione e creatività. L’obiettivo non è solo “insegnare” cos’è l’arte, ma farla vivere e sentire sulla pelle. Togliere la polvere ai concetti, dare corpo alle parole. Perché un bambino che vede, tocca, chiede e si meraviglia… sta già imparando molto più di quanto immaginiamo. [...] Continua a leggere…
31 Maggio 2025Tre serate. Tante risate. Un teatro pieno di energia e di persone che, insieme, hanno contribuito a qualcosa di speciale. Lo spettacolo IN UN ATTIMO è stato un successo travolgente: la compagnia degli Instabili ha portato in scena una comicità intelligente, capace di farci ridere a crepapelle e, allo stesso tempo, regalarci attimi di leggerezza e riflessione. Il pubblico ha risposto con entusiasmo, riempiendo la sala e trasformando ogni replica in un piccolo evento comunitario. Ma non è stato solo uno spettacolo. È stato un gesto concreto: grazie a ogni biglietto acquistato, avete sostenuto la raccolta fondi della Cooperativa Il Cerchio (ne parlavamo anche in questo articolo). Quest’anno il nostro obiettivo è l’acquisto di un pulmino attrezzato per i ragazzi con disabilità, un mezzo che non trasporterà solo persone, ma nuove possibilità, aumentando la partecipazione e le autonomie. Un ringraziamento speciale va agli Instabili, che con passione hanno donato il loro tempo, talento e cuore a una nobile causa. E uno altrettanto grande va a chi ha scelto di esserci: sedersi in platea, ridere, applaudirli, e intanto contribuire a un progetto speciale. Grazie. [...] Continua a leggere…
29 Maggio 2025Un evento riuscito si riconosce subito, si percepisce dall’attenzione negli sguardi, dai silenzi carichi di curiosità, dai sorrisi che nascono spontaneamente. La rete che fa rete, organizzato dalla Cooperativa Il Cerchio lo scorso 27 maggio al Cinema Sala Frau, è stato tutto questo. E forse anche di più. La sala era gremita. Sul palco, a guidare il filo del discorso, la Dott.ssa Simona Murolo, affiancata da tutti gli specialisti del Centro EduRAP: voci diverse, ma con un obiettivo comune – costruire servizi capaci di rispondere davvero ai bisogni dei bambini, grazie a una sinergia tra professionalità, famiglie e territorio. Ma non è stato solo un momento di confronto. Tra un intervento e l’altro, la sala si “accesa” e colorata: siparietti inaspettati, battute, sorrisi condivisi. Perché riflettere, a volte, passa anche da una risata. La rete che fa rete non ha solo raccontato cosa siamo. Ha mostrato cosa possiamo diventare, se continuiamo a camminare insieme. Grazie a chi c’era, a chi ha parlato, a chi ha ascoltato. E a chi – già da oggi – si mette in gioco per rendere questa rete sempre più viva. [...] Continua a leggere…
29 Maggio 2025Uova, pancetta, fagioli e grandi sorrisi: così è iniziata la mattinata per i bambini della Scuola d’Infanzia Città Domani, ospiti a casa del mitico Teacher Massi per una vera colazione all’inglese. Non è stato solo un momento gustoso, ma un piccolo viaggio. Senza aerei, senza passaporti, ma con lo stesso spirito di scoperta che anima chi si apre al mondo. Intorno a piccoli tavoli imbanditi secondo la tradizione britannica, i bambini hanno vissuto una full immersion nella lingua e nella cultura inglese, tra assaggi, parole nuove e risate. L’iniziativa nasce dal desiderio di rendere l’inglese qualcosa di vivo, concreto, quotidiano. Non una materia da imparare, ma un ponte da attraversare. E cosa c’è di più quotidiano, e universale, di una colazione? Teacher Massi ha accolto i bambini, li ha coinvolti, accompagnati, ascoltati. Insieme, hanno trasformato una mattinata in un’esperienza da ricordare. Perché imparare, quando è anche gioco e relazione, lascia il segno. [...] Continua a leggere…
28 Maggio 2025Mancano dieci giorni ai Play the Games di Colleferro e l’energia del Team Il Cerchio è alle stelle. Gli allenamenti non si fermano, e ogni seduta è un passo in più verso un traguardo che va oltre lo sport: partecipare a una vera e propria festa di inclusione, talento e determinazione. I nostri atleti stanno dando il massimo. Lo vediamo nei gesti, negli sguardi, nella voglia di esserci e mettersi in gioco. Dietro ogni corsa, ogni scatto e ogni lancio c’è un messaggio forte: un impegno costante verso il raggiungimento di un grande obiettivo. Non è solo questione di medaglie, anche se – lo ammettiamo – ci piacerebbe tornare a casa con tante. È questione di presenza, di visibilità, di orgoglio, è sapere che ogni allenamento costruisce molto più di una squadra: costruisce ponti, legami, possibilità. A Colleferro non portiamo solo un team sportivo, ma una storia fatta di fatica, entusiasmo e piccole grandi vittorie quotidiane. Portiamo il senso profondo del nostro lavoro di cooperativa: credere nelle persone, scommettere sull’inclusione, camminare insieme. [...] Continua a leggere…
27 Maggio 2025Una sessione speciale, anzi, eccezionale: nei locali della Casa di Quartiere di Via Rocco Chinnici, si è svolta una delle tappe più emozionanti del nostro percorso di Danzaterapia. Non solo per l’energia e la bellezza del movimento, ma per qualcosa di ancora più importante: la partecipazione delle famiglie. In vista della conclusione di questo progetto, che ha coinvolto ragazze e ragazzi in un percorso di espressione corporea e consapevolezza emotiva, abbiamo voluto aprire le porte a chi con loro condivide ogni giorno: i genitori, i fratelli, le sorelle. Le persone care. Persone diverse, età diverse, storie diverse: tutti in cerchio, a condividere un linguaggio che non ha bisogno di parole. La danza, in questo contesto, è diventata un ponte, un’occasione per rispecchiarsi, per sentire e farsi sentire, per sciogliere timidezze e pregiudizi. E soprattutto, per stare insieme in modo autentico. Il momento finale è stato una vera esplosione di simboli e colori: tutte e tutti insieme abbiamo “colorato” l’Albero della Danza, lasciando un segno collettivo, un’impronta visibile di ciò che siamo stati, anche solo per un pomeriggio. Questa esperienza ci ha ricordato che il valore educativo non sta solo nel fare, ma nel fare insieme. Che la bellezza non risiede nella performance, ma nella presenza. E che i legami più forti spesso nascono dove meno te li aspetti: tra un passo incerto e una risata condivisa. [...] Continua a leggere…
23 Maggio 2025Mara ha spento 45 candeline e per l’occasione le abbiamo organizzato una festa semplice, allegra e conm tutti i suoi amici. La struttura Le Ville, ha da poco visto rientrare i ragazzi, protagonisti dei vari spazi rimessi a nuovo e del bellissimo giardino in cui camminare, ridere e stare insieme. E quale occasione migliore per festeggiare, se non il compleanno della nostra giovane ospite? Tra gli amici che l’hanno accolta con un grande abbraccio e una gustosa torta, quella di Mara è stata molto più di una semplice festa. Ogni compleanno ha qualcosa di speciale, ma questo aveva un significato in più. Perché ritornare in un luogo che profuma di casa, con spazi nuovi pensati per stare bene, è un regalo grande. Mara l’ha aperto con occhi pieni di gratitudine e un entusiasmo contagioso. In fondo, le cose belle succedono così: un giorno ti ritrovi tra amici, in un posto che ami, e ti accorgi che non serve altro. Auguri, Mara! [...] Continua a leggere…
19 Maggio 2025Lo confessiamo subito, senza troppi giri di parole: quella del 15 maggio alla Fattoria Sociale non è stata una semplice cena di raccolta fondi. È stata una dichiarazione d’amore per lo sport, per l’inclusione, per le storie che meritano di essere ascoltate e applaudite. È stata, come l’abbiamo chiamata e come continueremo a ricordarla, una serata… Special(e). Insieme agli atleti che rappresenteranno la nostra città ai Play the Games Special Olympics, alle loro famiglie e agli operatori, abbiamo condiviso molto più di una semplice cena: passione, coraggio, sogni e quel pizzico di sana competizione che porta ai grandi risultati. Tra una portata e l’altra, abbiamo ascoltato le storie di chi si sta preparando per dare il meglio nelle gare di atletica e bocce. E se la fame di vittorie era evidente nei loro sorrisi, la vera vittoria era già tutta lì, in quel gruppo di amici che li sostiene, li allena e li accompagna. Un grazie sentito a tutti i partecipanti, a chi ha scelto di esserci, a chi ha offerto un contributo, un applauso o anche solo un sorriso. Un ringraziamento speciale va al Comune di Spoleto, che continua a camminare al nostro fianco, e all’Associazione Peter Pan, con cui condividiamo questo progetto che, ogni giorno, dimostra cosa significa davvero la parola inclusione. [...] Continua a leggere…
13 Maggio 2025Martedì 27 maggio 2025, dalle 17:30 alle 19:30, al Cinema Sala Frau di Spoleto, la Cooperativa Il Cerchio invita tutta la cittadinanza a un appuntamento speciale: “La rete che fa… rete!”, un evento gratuito pensato per chi crede nel valore dell’educazione condivisa, nella forza delle relazioni e nella possibilità concreta di costruire alleanze educative capaci di fare davvero la differenza. Perché parlarne, oggi? Perché crescere un bambino è un’impresa collettiva. Perché educare, oggi più che mai, significa mettersi in ascolto, fare squadra, intrecciare sguardi diversi attorno a un obiettivo comune: il benessere dei più piccoli e delle loro famiglie. L’incontro sarà un viaggio a più voci che parte dai “primi passi” dello sviluppo motorio e cognitivo dei bambini, passando per i segnali precoci nell’area comunicativo-linguistica e i DSA, fino ad arrivare al potenziamento dell’attenzione e alla prevenzione del disagio nei contesti educativi. Un pomeriggio pensato per informare, ma soprattutto per connettere persone e competenze: genitori, insegnanti, educatori, terapeuti… chiunque, insomma, si prenda cura – per mestiere o per affetto – della crescita dei più piccoli. Interverranno logopediste, psicologhe e terapiste della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva che ogni giorno, sul campo, lavorano per costruire percorsi di autonomia, inclusione e cura. Modererà la Dott.ssa Simona Murolo. E al termine? Un aperitivo di saluto per conoscersi meglio e continuare a fare rete, tra un bicchiere e una stretta di mano. Perché la rete funziona solo se è fatta di legami veri. Appuntamento quindi a: Martedì 27 maggio – Cinema Sala Frau, SpoletoDalle 17:30 alle 19:30. Ingresso libero. Aperto a tutti. [...] Continua a leggere…
12 Maggio 2025Sì, è ufficiale: alla Scuola dell’Infanzia Città Domani siamo diventati… irrazionali. Ma solo quando si parla di numeri! Oggi sono arrivati gli attestati di partecipazione al Pi-Greco Day, la giornata dedicata alla matematica che abbiamo vissuto insieme ai nostri piccoli amici. Un foglio colorato, firmato e plastificato? No. Un simbolo. Un sigillo. La prova che la matematica, se raccontata nel modo giusto, può fare esattamente quello che tutti speriamo da una buona educazione: accendere la curiosità, far ridere, far pensare. E noi c’eravamo. C’erano le maestre Cinzia e Giovanna, in foto l’attestato della scuola, e c’erano i bambini, con le mani sporche di pennarelli e la testa piena di domande. Abbiamo giocato, contato, disegnato cerchi e parlato di quel numero magico che non finisce mai: il pi greco, 3,14… e poi avanti all’infinito. Perché sì, anche all’infanzia si può parlare di matematica. Basta usare il linguaggio del gioco e della scoperta. In un mondo che corre veloce e spesso dimentica quanto sia importante capire prima di calcolare, giornate come questa ci ricordano che la scuola può (e deve) essere un laboratorio di entusiasmo. Un grazie va a chi ha reso possibile questa avventura: alle nostre instancabili maestre, ai genitori che ci sostengono ogni giorno e, soprattutto, ai bambini, veri protagonisti di ogni nostro progetto. [...] Continua a leggere…
9 Maggio 2025C’è chi gioca per vincere. E c’è chi gioca per raccontare, senza dire una parola, cosa succede quando l’impegno incontra la passione. Sabato scorso, a Trevi, al Torneo dell’Amicizia, il nostro Team di Bocce, nato dalla collaborazione tra la Cooperativa Il Cerchio e l’Associazione Peter Pan, ha fatto molto più che partecipare: ha lasciato il segno. Ilenia, Bruno, Luca e Demis hanno portato in alto il nome della nostra città con grinta, eleganza e quel pizzico di leggerezza che solo chi ama davvero ciò che fa sa mantenere anche in gara. Hanno stretto mani, regalato sorrisi, fatto vedere a tutti – davvero a tutti – i passi da gigante compiuti durante gli allenamenti. Non c’erano tribune affollate, né telecamere puntate. Ma c’era l’energia vera delle occasioni importanti.Perché il Torneo dell’Amicizia non è solo un momento sportivo: è un crocevia di sguardi, di incontri, di rispetto reciproco. È un luogo dove lo sport torna alla sua forma più bella: quella dell’inclusione. I nostri atleti si sono messi in gioco con una naturalezza che commuove e con una determinazione che insegna. Sì, si sono divertiti. Ma sarebbe riduttivo dirlo così. Hanno vissuto un’esperienza che li ha arricchiti, che ha creato nuovi legami e rafforzato quelli già esistenti. E tutto questo in vista di un traguardo ancora più ambizioso: i Play The Games Special Olympics di Colleferro, in programma il prossimo mese. Dove si farà sul serio. E siamo certi che porteranno con sé lo stesso spirito che li ha accompagnati a Trevi: quello che unisce, che valorizza, che trasforma lo sport in una forma di narrazione umana potentissima. E se oggi possiamo raccontare tutto questo, è grazie anche al lavoro costante, paziente, appassionato di chi, ogni giorno, crede nelle possibilità e non nei limiti. [...] Continua a leggere…
4 Maggio 2025Una risata può fare molto. A volte, può persino diventare un gesto concreto di solidarietà. È con questo spirito che la Cooperativa Il Cerchio, insieme alla compagnia teatrale Instabili Spoletini, invita tutta la cittadinanza a partecipare alla commedia brillante “In un Attimo”, in scena il 22, 28 e 29 maggio alle ore 21.00 presso il Cinema Sala Frau di Spoleto. Ma non sarà solo una serata di divertimento. Lo spettacolo è parte integrante della nostra raccolta fondi 2025, finalizzata all’acquisto di un pulmino attrezzato per i ragazzi e le ragazze con disabilità che ogni giorno frequentano i nostri servizi. Una commedia per fare del bene “In un Attimo” è una pièce teatrale scritta da Silviano Ragni, diretta dallo stesso Ragni e da Giuseppina Bisaccioni, con un cast composto da attori e attrici del territorio: Giuseppina Bisaccioni, Gianluca Brunozzi, Cristiano Giocondi, Silviano Ragni, Silvia Sabatini e Giovanna Sartorini.Una commedia brillante, leggera e profonda al tempo stesso, capace di parlare al cuore e strappare sorrisi autentici.Perché ridere, insieme, è una delle forme più belle di vicinanza. Come partecipare L’ingresso è a offerta, con contributo consigliato di 10 euro. Tutto il ricavato andrà a sostenere il progetto solidale della Cooperativa. 📍 Cinema Sala Frau – Spoleto📅 Date: 22, 28 e 29 maggio🕘 Orario: ore 21.00📞 Prenotazioni: presso la segreteria della Cooperativa Il Cerchio – tel. 0743.22.13.00 Perché lo facciamo Acquistare un nuovo pulmino attrezzato significa garantire a tutti e tutte la possibilità di partecipare, di muoversi, di esserci.Significa dire, con gesti concreti, che l’inclusione non è solo una parola bella: è un impegno quotidiano. Un gesto semplice che può fare la differenza Venire a teatro, in fondo, è un piccolo gesto. Ma se fatto insieme, può diventare una forza enorme.Ti aspettiamo. Con il cuore, con il sorriso… e magari anche con qualche amico da portare con te. [...] Continua a leggere…
3 Maggio 2025Quest’anno per la festa della mamma abbiamo pensato a un regalo davvero speciale: il quadernino solidale per dire un semplice “Ti voglio bene“. E sarà in vendita a partire da lunedì in tre punti della nostra città: all’Asilo Nido Città Domani, alla Residenza Casa Bianca e negli uffici della Cooperativa. E presto…. anche in un’altra postazione speciale! Perché parlarne? Perché non è solo un quaderno. È un gesto. È una scelta. È un aiuto concreto. Ogni quaderno acquistato contribuirà alla raccolta fondi per l’acquisto di un pulmino attrezzato, fondamentale per le attività di tanti ragazzi e ragazze della nostra città. Un regalo doppio, per chi lo riceve e per chi ne beneficerà. Sappiamo bene che la Festa della Mamma è un momento speciale, dedicato a una delle persone che amiamo di più al mondo. Ma può essere anche un’occasione per fare qualcosa che va oltre: per dire “Ti voglio bene” non solo a chi ci ha cresciuti, ma anche a una comunità intera. E allora, dentro quel quaderno, possiamo scrivere qualsiasi cosa: la lista delle cose belle da ricordare, i sogni che abbiamo lasciato in un cassetto, o magari un messaggio tenero, lasciato a penna tra le pagine da scoprire con un sorriso. Un oggetto semplice, con dentro tutto l’amore del mondo. E non è finita qui: stiamo preparando una piccola sorpresa per chi sceglierà di sostenere questa iniziativa. Perciò restate connessi: le belle notizie non si fermano mai. Un quaderno non cambia il mondo. Ma può aiutare qualcuno a raggiungerlo. E questa, forse, è la cosa più bella che possiamo scrivere. [...] Continua a leggere…
24 Aprile 2025Dopo un anno complicato, fatto di stop forzati, fisioterapia e tanta pazienza, Corrado è di nuovo con noi.È tornato nel nostro team sportivo affiliato allo Special Olympics, che abbiamo l’onere e l’onore di gestire insieme all’Associazione Peter Pan. È tornato in pista. Ma soprattutto, è tornato più determinato di prima. Lo scorso anno, un brutto infortunio lo aveva costretto a rinunciare ai Giochi Nazionali. Uno di quegli stop che si fanno sentire, soprattutto quando arrivano nei momenti clou della stagione. Ma Corrado non si è lasciato abbattere, non ha mai mollato. Ha stretto i denti e, una volta ripresosi, è tornato subito ad allenarsi, a sognare e puntare diritto al traguardo. Oggi, il sorriso con cui ha rimesso le scarpette da ginnastica vale più di qualsiasi medaglia. Ma sappiamo bene che a lui le medaglie piacciono eccome – soprattutto quelle conquistate sul campo. Per questo, ai prossimi Play The Games Special Olympics, per cui ci stiamo allenando duramente, Corrado ci sarà. E noi saremo a bordo pista a fare il tifo per lui. [...] Continua a leggere…
16 Aprile 2025Questa mattina, all’Isola che c’è, abbiamo viaggiato lontano. Ma nessuno ha preso il treno, nessuno ha fatto le valigie. Eppure siamo stati ovunque. Grazie al progetto UPSHIFT, patrocinato da UNICEF, e alla preziosa collaborazione dei ragazzi della 3A della Scuola Secondaria IO GIANO, i ragazzi de L’Isola che c’è hanno vissuto un’esperienza unica: un vero viaggio in realtà aumentata, che ha spalancato finestre sul mondo… restando comodamente seduti. Con l’aiuto di visori immersivi, i ragazzi hanno visitato posti fantastici e visto particolarità uniche denostro pianeta, senza mai lasciare il nostro centro. E negli occhi dei partecipanti si leggevano le varie emozioni: stupore, entusiasmo, curiosità. Quello che è accaduto oggi ci ricorda una cosa importante: la tecnologia, quando viene messa al servizio dell’educazione e dell’inclusione, può fare vere e proprie magie. Un grazie di cuore ai ragazzi della 3A, ai loro insegnanti e a chi ha reso possibile questo momento. La loro presenza, la loro energia e la loro voglia di condividere sono stati il motore di un’avventura che i nostri ragazzi porteranno nel cuore. [...] Continua a leggere…
15 Aprile 2025Hanno partecipato. Hanno giocato. Hanno stravinto Al torneo di bocce di Amelia, il nostro team non si è limitato a vincere, ha stravinto il confronto con tutti gli avversari. Ilenia e Davide hanno fatto una prestazione super, che gli è valso un vero trionfo, totalizzando più del doppio dei punti rispetto ai secondi classificati. Sì, avete letto bene: più del doppio. Una prestazione maiuscola, di quelle che non si dimenticano. Ma non è solo questione di numeri, c’è stata un’intesa perfetta, quella scintilla speciale frutto di ore e ore di allenamento costante. Dietro il successo c’è una team appassionato che mette il puro divertimento e la passione per lo sport davanti a ogni cosa. Perché il bello, in fondo, è tutto lì: nell’abbraccio dopo un punto, nella risata tra una partita e l’altra, nella gioia di ritrovarsi – anche solo per il tempo di un torneo – parte di qualcosa di grande. Insieme all’Associazione Peter Pan, curiamo ogni dettaglio di questo percorso sportivo, credendo che lo sport non sia solo competizione, ma connessione, crescita, fiducia. La coppa portata a casa è bella e scintillante. Ma il vero premio è un altro: aver costruito legami, aver visto brillare gli occhi di Ilenia e Davide, e aver dimostrato – ancora una volta – che quando si gioca con passione, non c’è classifica che tenga. Complimenti, ragazzi, siete stati grandi! [...] Continua a leggere…
14 Aprile 2025Cinquanta candeline, una torta colorata e il sorriso inconfondibile di Rita. È così che abbiamo festeggiato – qualche giorno fa – un compleanno davvero speciale. Perché i 50 anni di Rita non sono solo un traguardo anagrafico: sono il racconto vivo di una donna che ogni giorno ci insegna quanto sia potente essere se stessi. Spontanea, allegra, capace di accendere la stanza con un sorriso, Rita ha celebrato il suo mezzo secolo di vita con torta, palloncini e soprattutto con gli amici – quelli veri, quelli che sanno volerti bene come sei. In attesa di tornare nella casa de Le Ville, attualmente in ristrutturazione, la festa si è svolta in una location diversa, ma non per questo meno sentita. Anzi, forse proprio la temporaneità dello spazio ha reso tutto ancora più speciale. Come se la festa, per un giorno, avesse deciso di non avere pareti. “Sono stata molto contenta di trascorrere un compleanno così bello, con torta e palloncini colorati, insieme ai miei amici” – ha detto Rita con la semplicità che la contraddistingue. Questa festa è stata, in fondo, uno di quei momenti in cui tutto si ferma per un attimo e ci si ricorda cosa conta davvero: stare insieme, volersi bene, celebrare la vita per quella che è. Tanti auguri, Rita!!! [...] Continua a leggere…

I SERVIZI PER TE

Anziani

Residenze protette, centri diurni semiresidenziali, residenze sanitarie assistite…

SCOPRI DI PIÙ

Prima infanzia

Asili nido, servizi generali nidi, sostituzione educatori nidi…

SCOPRI DI PIÙ

Disabili

Centri diurni, servizi di sollievo per famiglie in difficoltà, assistenza domiciliare…

SCOPRI DI PIÙ

Integrazione sociale

Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, servizi di prossimità…

SCOPRI DI PIÙ

Centri specialistici sanitari

Centro hospice…

SCOPRI DI PIÙ

Minori e giovani

Comunità educative, assistenza domiciliare, centro giovani…

SCOPRI DI PIÙ

Scopri i progetti a cui stiamo lavorando e diventa nostro partner.

La Cooperativa Il Cerchio, insieme ai suoi partner pubblici e privati, è continuamente al lavoro su nuovi progetti.